Autore: Oliver Sacks Pagine: 320 Anno: 1985 Casa Editrice: Adelphi Genere: Saggio |
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Non mi sarei mai sognata di leggere un saggio neurologico, invece eccolo ed è super consigliato!
Il libro si suddivide in 4 sezioni, in ognuna delle quali Oliver Sacks descrive casi in cui si è imbattuto e sui quali invita a studiare e congetturare soluzioni medico-scientifiche.
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello e che dà il titolo al libro è un musicista , il dottor P , che confonde le persone con gli oggetti, dimenticando la loro funzione reale . Paradossalmente vive la sua vita quotidiana inconsapevole della sua malattia.
Jimmie è un ex marinaio di 49 anni; la sua mente non ricorda gli ultimi 30 anni di vita, è fermo al 1945, quando aveva 19 anni ; inoltre la sua memoria è incapace di ricordare anche gli ultimi minuti per cui risulta inutile parlare con lui della sua malattia visto che dimentica tutto a breve termine.
La signora S. vive e si muove senza avere la visione del suo emisfero sinistro pur senza accusare alcun problema oculare.
Ce ne sono tanti di casi, tutti tragicamente commoventi ed empatici.
Recensione
Oliver Sacks è un neurologo che ha raccolto in questo libro i casi più particolari in cui si è imbattuto nella sua carriera . Si rivolge a tratti ad un pubblico accademico e scientifico con l'intento di aiutare nella sua disciplina a svelare i misteri della mente umana, ma racconta i casi presi in esame con un linguaggio semplice, rivolgendosi a tutti , con l'unico scopo di arrivare al benessere di ogni suo paziente. Questa componente umana fa del libro uno spaccato tristemente doloroso ma anche umoristico degli individui con lesioni encefaliche.
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