Fragili di Roberto Corso

Recensione 
Fragili è un breve racconto, una favola moderna, un inno alla vita ; l'autore, Roberto Corso, si rivolge in uno stile puro, semplice e popolare proprio delle favole, ad una tribuna di lettori molto vasta ,  abbracciando come un vero e proprio atto d'amore donne   e uomini apparentemente forti ma invece "fragili".
Analisi dei personaggi 
Fragili sono i bambini nati  prematuri come Riccardo, fragili sono gli uomini come il re Sandro e il Duca Francesco che devono difendere a tutti i costi il loro castello, fragili sono le donne come la regina Daniela e la principessa Valentina che difendono i loro figli contro ogni male, fragile è il principe Mirko, erede al trono, che deve vigilare senza incertezze sul benessere del suo futuro Regno. 
C'è un altro personaggio, nascosto tra le righe, fragile, forse il più fragile di tutti : l'autore stesso, Roberto. Sulla quarta di copertina ci regala una poesia , che poi dà il titolo al libro, in cui vuole esecrare l'individuo avido, egoista e indifferente in difesa dei valori e dei sentimenti di umana virtù. In una società così irrimediabilmente defraudata dei propri valori il perdono  è solo una speranza . Il perdono l'autore lo chiede in "Preghiera della notte" (penultima pagina) in cui si rivolge direttamente alla Madre Celeste riconoscendosi peccatore e invocando un ritorno ad una purezza di cui l'umanità ha perso ogni traccia. 
Curiosità
Le splendide illustrazioni (6 in tutto oltre la copertina) sono di Miriana Del Gatto, una giovane artista illustratrice che ha collaborato a diverse campagne pubblicitarie, con una spiccata propensione per l'illustrazione infantile. 
Trama 
Come in ogni favola il luogo ed il tempo sono indefiniti. C'è un Regno "dove la terra è divisa dal mare" che si chiama Montespaccato ; lì il tempo "scorreva sempre con grande armonia", almeno fino a quando arrivò una misteriosa epidemia che fece sospendere tutte le feste di corte e costrinse la gente a chiudersi nelle case. In questo clima così surreale la corte si prepara all'arrivo di un altro principino, nipote del re, perché la principessa Valentina scopre di aspettare un bambino. Ma tutto tracolla d'improvviso con un sogno premonitore del Duca: vede un fulmine, la pioggia che allagava tutto e poi una luce accecante...
Di lì a poco iniziarono gravi complicazioni alla Principessa, la vita del piccolo era in gran pericolo. Nascere prima e nascere bene diventava dunque la prima missione del piccolo Riccardo. 

La prefazione 
Bella la prefazione scritta da Valentina Ottaviani dedicata ai bambini prematuri e a tutti coloro che vivono un momento così delicato. Il suo incoraggiamento è un plauso per vincere questa grande sfida. 

Commenti