1984 di George Orwell

Trama 

 Sull'intera Oceania domina un unico partito : il Grande Fratello,   un' entità che osserva e sa tutto . La sua forza sta nella repressione violenta, nelle fake news, nel controllo delle nascite, del cibo e perfino del pensiero. 
Winston Smith lavora per il Ministero della Verità a Londra ; deve censurare  libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, deve riscrivere notizie per alterare la storia. Quando la sua mente inizia a ricordare fatti discordanti dalle verità di partito inizia il percorso che lo porterà a rifiutare il sistema e quando inizia la relazione d'amore con Julia avrà la consapevolezza di una vita più reale fatta di sentimenti umani ma clandestini... 

Recensione

In uno stile raffinato e scorrevole George Orwell  con questo libro corona la sua ascesa tra gli scrittori più importanti della lettura inglese. 
Scritto nel 1949, quando il mondo aveva già conosciuto il fascismo, il nazismo, lo stalinismo, 1984 parla ancora di totalitarismo, cioè di potere concentrato nelle mani di un unico partito o persona ma la  distopia di Orwell oggi fa più PAURA che mai. 

Avevo i brividi nell'andare avanti nella lettura ed ho dovuto fare chiarezza innanzitutto nella mia testa. Perché questo terrore? Non è certo la nostra realtà perché viviamo in società democratiche, vantiamo ogni tipo di libertà, forgiamo le nostre repubbliche sulla base di alti valori civili e giuridici. Ma poi ho pensato : è davvero così? 
La questione che mi si è insinuata nella testa fin dalle prime pagine è: "... e se in questi  70 anni di Democrazia Repubblicana il Dittatore, il Nemico, il Tiranno, il Despota... cioè "il Grande Fratello", avessero cambiato semplicemente aspetto ? " In realtà le mie (seppur modeste) esigenze, volente o dolente determinano oggi la qualità della mia vita. La tv, il cellulare, internet, i social , il wifi,  stabiliscono oggi la nostra vita professionale e personale, da cui dipende il nostro stato di FELICITÀ. 
In questo mero mercato (che altro non è che venale scambio commerciale) ci crediamo sicuri con le nostre  carte costituzionali post repubblicane, e ci affidiamo devotamente al  Garante  della Privacy ; crediamo di tutelare la nostra sfera privata ma accettiamo senza remore la raccolta dei dati biometrici; gestiamo la nostra riservatezza ma deleghiamo ciecamente le nostre preferenze agli algoritmi informatici . 
Dunque con triste consapevolezza mi spingo a dire che Il Grande Fratello esiste, spia le nostre attitudini e viola la nostra sicurezza. Orwell ha descritto la nostra società lasciandoci però la chiave di volta : mai perdere  la nostra capacità di pensiero ! Ecco perché questo libro è una lettura fondamentale per tutte le età; in esso c'è la soluzione per sovvertire questo mostruoso potere :  mantenere il nostro giudizio critico e  non perdere mai la nostra autodeterminazione. 

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