Cambiare l'acqua ai fiori di Valérie Perrin

Prima pubblicazione: 28 febbraio 2018

Autrice: Valèrie Perrin

Lingua originale: Francese

Trama

Violette è guardiana di un cimitero nella Borgogna. Ha 2 case: i morti e i vivi. Ha 2 armadi : quello per i funerali che usa pure per l'inverno e quello per l'estate . Dietro il suo confinamento c'è la rassegnazione di chi ha sofferto e nasconde profonde cicatrici eppure sotto al cappotto nero si intravede un mondo fatto di bellezza e di colori.

Perchè va messo nello scaffale?

 Come può essere bello il mare d'inverno così è stato questo libro per me scoperto in pieno lockdown da pandemia. Non è solo un romanzo ma un palcoscenico di colori e sentimenti; c'è tutto un mondo fatto di solitudine, morte, dolore fino a rasentare la follia. Poi c'è la forza, il coraggio, ed è subito gioia, sospiri e gran finale.

La trama, lo stile ed il personaggio inusuale ci fanno sfogliare le pagine con accanimento per poi finire a divorare voracemente ogni riga con grande empatia.
È un grande romanzo d’amore , un saggio psicologico, un giallo pieno di colpi di scena ... c’è tutto quello che serve per leggerlo tutto di un fiato.
Mi ricorda  L'eleganza del riccio di Muriel Barbery,  va messo sicuramente sullo scaffale tra i capolavori.