La storia di Elsa Morante

Pubblicato nel 1974 rimane un capolavoro della letteratura del Novecento; uno dei libri più commoventi che abbia mai letto, uno dei libri che ti fa vivere la guerra (la seconda guerra mondiale) in prima persona, con il corpo, con la testa e con il cuore. Pur non parlando di fronti militari, leader o strategie politiche, i carri armati ti investono, le sirene ti stordiscono e le bombe ti annientano; si perché in questo libro non si parla di eroi o di vincitori, ma si parla della gente comune che la guerra la subiva. 

Non un romanzo dunque, ma un grande salto nel tempo, in mezzo ad una Roma degli anni 1941-1945 quando suonavano le sirene e si scappava nei rifugi. 

Solo la penna di Elsa Morante ha potuto farci questo. 

TRAMA

Ida è una maestra, vedova durante la Seconda Guerra Mondiale. Ha un figlio adolescente, pieno di vita e di forza, e un altro bambino, Useppe, nato da una violenza carnale. Sullo sfondo c'è Roma : quartiere San Lorenzo, il ghetto ebraico, le grandi periferie come Pietralata, e poi una molteplicità di personaggi che rendono questo romanzo storico reale e struggente. Elsa morante